Vai al contenuto

Weekend nel Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise tra natura, sport, relax e buona cucina

    L’Abruzzo ci può offrire tante mete e luoghi interessanti da visitare, ma senza dubbio una meta che non può mancare nella pianificazione dei nostri weekend, sia nel periodo primavera-estate che nel periodo invernale, è quella del Parco Nazionale d’Abruzzo, dal 2001 Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, un luogo ormai famoso in tutto il mondo per il perfetto equilibrio della natura e per l’alto livello di difesa dell’ambiente.

    Il parco che si estende complessivamente per un un’area di circa 40.000 ettari,  fu inaugurato nel 1922 a Pescasseroli, attuale sede della direzione del parco e comprende circa 24 piccoli paesi tra i quali i comuni di Pescasseroli, Villavallelonga, Lecce dei Marsi, Gioia de’ Marsi, Opi, Bisegna e Civitella Alfedena.

    Molti sono i luoghi che potete visitare: una delle mete preferite dai turisti è Pescasseroli, ubicata al fondo di una vallata circondata da boschi di faggi e tigli dai fiori profumati e da montagne bellissime. Per chi vi soggiorna nel periodo invernale ed ha la passione dello sci sono presenti tre seggiovie e due skilift che servono circa 20 km di piste.

    Nel cuore dell’area protetta, nel comune di Civitella Alfedena a pochi chilometri da Villetta Barrea è situata “la Camosciara”, uno dei luoghi più conosciuti del parco, una vera e propria riserva naturale facilmente accessibile anche alle famiglie ed attrezzata con area picnic e multiservizi, dove fra l’altro è possibile far divertire i propri bambini percorrendo un sentiero fino ai piedi della Camosciara a bordo di un trenino elettrico o di una carrozza.

    Da quì è poi possibile proseguire a piedi e intraprendere una rilassante passeggiata nel bosco fino alla Cascata delle Ninfe.

    Nelle zone più difficilmente accessibili del parco, fra le tante specie di animali presenti vi sono sono anche alcune delle specie faunistiche italiane più importanti come il lupo appenninico, il camoscio d’Abruzzo e l’orso marsicano.

    Nel cuore del parco Opi e Civitella Alfedena dominano dall’alto la valle sottostante.

    Proseguendo lungo la via a fondo valle si giunge a Villetta Barrea, paese adagiato sulla sponda del fiume Sangro e dalla storia antichissima, legata ai Sanniti ai quali vengono attribuite le mura megalitiche ancora visibili in località Fonte Regina. In ultimo si giunge a Barrea, piccolo borgo medioevale arroccato sui monti più belli del parco e affacciato sull’omonimo lago.

     

    Un weekend tra sport e natura

    Il Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise è anche un’ottima meta per coloro che amano praticare sport e attività fisica all’aria aperta

    All’interno di esso si articola una vasta rete di sentieri immersi in una rigogliosa vegetazione spontanea e con panorami mozzafiato che è possibile percorrere a piedi per gli appassionati di trekking, a cavallo o in Mountain Bike. Sono presenti diversi punti di noleggio biciclette ed è possibile fra l’altro scoprire i posti più suggestivi del parco prenotando escursioni guidate in Mountain Bike sia per famiglie che riservate ai bikers più esperti con l’assistenza di personale competente come la guida Francesco di Girolamo (che è possibile contattare al +39 340 39 67 494),  provvisto di bici per ogni esigenza e convenzionato con il negozio di articoli sportivi Mancini Store di Castel di Sangro, rivenditore autorizzato di del marchio Scott. Per chi invece desiderasse affrontare le escursioni da solo è disponibile presso tutti i centri visita e uffici informazione la carta turistica del parco con la chiara indicazione di circa 150 itinerari per un’estensione complessiva di oltre 750 km.

     

    Un weekend per deliziare il palato

    Durante la permanenza nel parco, nei ristoranti della zona è possibile anche deliziare il palato con le specialità tipiche abruzzesi. Una cucina semplice e genuina fatta di antichi sapori di montagna. Si possono assaggiare gustose minestre, gli “gnocchi con gli orapi” (gustosi spinaci selvatici di montagna), la tipica “pecora al cotturo” e gli arrosticini alla brace preparati con carne di pecora. A fine pasto non possono mancare i dolci fatti di mandorle, i biscottini di Civitella Alfedena e i torroni di Alvito.

     

    Come raggiungere il Parco Nazionale d’Abruzzo

    • dall’autostrada A24 A25 Roma l’Aquila Pescara: uscita Celano o Pescina, proseguire per Bisegna;
    • dall’autostrada A1 Roma Napoli: uscita Frosinone, proseguire per Sora Forca d’Acero (accesso dal versante laziale del Parco Nazionale);
    • dall’autostrada A1 (provenienza sud): uscita Caianello, proseguire per Venafro e Alfedena;
    • in treno: viaggiando con la linea Roma-Pescara, scendere alla stazione di Avezzano; viaggiando invece sulla linea Sulmona-Castel di Sangro, scendere alla stazione di Castel di Sangro. Sarà necessario poi raggiungere il parco con gli autobus di linea.