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Correre per Dimagrire, Running per Principianti

    Correre per perdere peso si dimostra una delle soluzioni migliori, tra le più praticate dai soggetti che intendono seguire un regime alimentare ipocalorico rispettando anche una corretta attività fisica, ideale anche per i principianti.

    La corsa, a livello medico, è in grado di migliorare sia la respirazione che i processi cardiovascolari attraverso una sana e corretta preparazione e un’alimentazione adeguata. Qualsiasi attività fisica eccessivamente faticosa, soprattutto se intrapresa da soggetti sedentari, potrebbe arrecare non pochi disturbi a livello dell’organismo e proprio per questo sarà necessario seguire un programma pianificato appositamente.

    Per intraprendere un percorso dopo un periodo di inattività e in condizioni di sovrappeso, saranno sufficienti circa 30 minuti al giorno di camminata a passa svelto o corsa leggera, aumentando il ritmo e la durata della corsa con il progredire del tempo.

    Correre per Dimagrire: chi può praticare e non questa tipologia di sport?

    La corsa non agonistica si adatta praticamente a tutti i soggetti sani che vogliono intraprendere un percorso dietetico dimagrante, ma anche per i soggetti che non necessitano di perdere peso sviluppando resistenza e muscolatura.

    I soggetti in condizioni di forte sovrappeso dovranno inizialmente optare per delle passeggiate pari ad almeno 30 minuti al giorno a passo svelto, mentre in prossimità dei relativi e progressivi traguardi raggiunti il passo potrà iniziare a trasformarsi in una corsa leggera fino ad arrivare ad un’andatura vera e propria da running.

    In presenza di disturbi cardiaci ci si dovrà necessariamente rivolgere al consiglio e alla guida pratica di un medico al fine di intraprendere un percorso privo di qualsiasi effetto collaterale sulla salute.

    La corsa viene tuttavia sconsigliata ai soggetti affetti da disturbi o problemi alle articolazioni i quali potranno tuttavia intraprendere una tipologia di sport differente come l’acquagym, lo yoga oppure il pilates.

    Il programma giornaliero di corsa dovrà essere rispettato con costanza al fine di raggiungere gli obiettivi concreti che si dovranno prefissare, dedicando una fase di tempo iniziale e finale allo stretching in maniera tale da evitare possibili strappi o stiramenti muscolari che potrebbero invalidare il corso delle giornate successive.

    Correre per Dimagrire: consigli Chiave

    Al running dovrà essere necessariamente abbinata una dieta ipocalorica, preferibilmente programmata da un medico nutrizionista a conoscenza della situazione generale del soggetto esaminato. Nella fase iniziale risulteranno particolarmente importanti gli obiettivi che andranno a comporre il quadro generale dei mesi a venire.

    Si potrà decidere di correre all’aperto, oppure di servirsi di un tapirulan presso qualsiasi palestra o abitazione privata al fine di sopperire le condizioni meteo e l’eventuale impossibilità di uscire dalla propria abitazione. Molte ricerche evidenziano anche l’importanza di correre e allenarsi in gruppo, stimolando concentrazione e costanza.

    I soggetti principianti dovranno partire da una prima fase di  stretching alternando in seguito 10 minuti di camminata a passo svelto, circa 12 minuti di corsa a passo sostenuto e intervalli di recupero da 1 minuto, con un’ulteriore fase di stretching finale per un tempo complessivo di 30 minuti.

    Nel corso delle settimane successive tale programma potrà essere ridotto per quanto riguarda la parte dei minuti di passeggiata a passo svelto, optando per un maggior tempo di corsa, rispettando comunque gli intervalli da 1 minuto per il recupero e le due fasi di stretching.